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La mediazione multipartitica come soluzione per i conflitti urbani

Inviato 2 Nov 2021

Un caso di analisi dal Brasile

I conflitti sociali diventano ogni giorno più complessi e, pertanto, lo sviluppo di forme alternative di risoluzione dei conflitti è necessario in considerazione del ruolo limitato del sistema giudiziario. Per questo motivo, la mediazione guadagna più spazio in Brasile e nel mondo grazie alla Convenzione di Singapore sulla mediazione del 2019. La mediazione è utile nel contesto urbano per stimolare la partecipazione della popolazione e garantire la legittimità a diversi livelli di potere. Consente la convergenza tra pubblico e privato, una migliore comprensione dell'interesse pubblico sul miglior modo di vivere nelle città e una gestione democratica rafforzata grazie al miglioramento del dialogo e della cooperazione con l'amministrazione pubblica. La mediazione si concentra sulle ragioni dell'intervento, sul ruolo dei soggetti coinvolti nel processo, accogliendo il conflitto urbano con le sue peculiarità. Promuove i principi costituzionali di democrazia, pacificazione, solidarietà, dignità, autonomia della volontà, rapidità e partecipazione popolare all'amministrazione della giustizia. Tuttavia, nei conflitti urbani, che coinvolgono la pubblica amministrazione e una molteplicità di parti, è spesso necessario applicare la mediazione collettiva o multipartitica. Pertanto, l'obiettivo principale dell'articolo è quello di affrontare l'efficacia della mediazione multipartitica come soluzione ai conflitti urbani attraverso l'analisi di 5 (cinque) casi concreti mediati presso i Centri di Risoluzione Giudiziaria delle Controversie - CEJUSC del Tribunale di Giustizia dello Stato di Rio Grande del Sud in Brasile. Nella prima fase, viene effettuata un'analisi teorico-descrittiva della mediazione multipartitica in Brasile e del ruolo del mediatore. In una seconda fase, si procederà all'analisi di casi pratici per giungere a conclusioni appropriate.

Indice dei contenuti
Introduzione
1. La mediazione in Brasile
2. Controversie urbane multipartitiche
3. Mediazione multipartitica
3.1. Presenza di enti pubblici
3.2. Protocollo, diagnosi e pianificazione
3.3. Conferma giudiziaria: Validità giuridica dell'accordo di composizione
4. Tecniche di mediazione per controversie tra più parti
5. Analisi dell'efficacia della mediazione multipartitica alla luce di
di casi pratici
Conclusione

Introduzione
La mediazione è utile nel contesto urbano per stimolare la partecipazione della popolazione e garantire la legittimità ai diversi livelli di potere. Permette di far convergere pubblico e privato, di migliorare la comprensione dell'interesse pubblico sul miglior modo di vivere nelle città e di migliorare la gestione democratica grazie al dialogo e alla cooperazione con la pubblica amministrazione. La mediazione si concentra sulle ragioni dell'intervento, sul ruolo dei soggetti coinvolti nel processo, accogliendo il conflitto urbano con le sue peculiarità. Inoltre, promuove i principi costituzionali di democrazia, pacificazione, solidarietà, dignità, autonomia della volontà, rapidità e partecipazione popolare all'amministrazione della giustizia. Inoltre, la mediazione, quando è praticata dalla pubblica amministrazione, rispetta rigorosamente i principi enunciati nell'articolo 37 della Costituzione federale, ossia legalità, impersonalità, moralità, pubblicità ed efficienza. Tali principi applicati in Brasile sono molto simili a quelli previsti dall'articolo 6 del Codice di procedura amministrativa della Federazione Russa. La mediazione multipartitica ha protocolli più ampi rispetto alla mediazione in un contesto quotidiano (mediazione diadica o bipartitica). Promuove la partecipazione, le azioni multiple, la gestione democratica, la legittimità e l'integrazione di diversi attori nell'interesse della popolazione. Pertanto, coinvolge necessariamente soggetti pubblici come il Ministero pubblico, il Difensore pubblico, il Potere legislativo, il Potere esecutivo, l'Avvocatura pubblica e gli Enti di rappresentanza. La complessità delle mediazioni multipartitiche richiede una pianificazione. È necessario spiegare le procedure che definiscono il calendario, le regole operative, gli studi e altre informazioni rilevanti per il lavoro dei mediatori. L'efficacia dell'applicazione delle regole di condotta di fronte ai negoziati dipende dall'esperienza, dalla capacità e dal sentimento di condurre un dialogo efficace per risolvere il conflitto, sia in ambito giuridico che sociologico. In linea con quanto detto sopra, i casi presentati in questa ricerca rappresentano la riappropriazione della proprietà e la mobilità urbana. Attraverso un dialogo prospettico e la presenza dell'amministrazione pubblica, la mediazione multipartitica è riuscita. In questo modo, l'intensità e la permanenza dei legami interpersonali sono evidenti, considerando le diverse forme di coesistenza nello spazio urbano, secondo il principio della mediazione, che mira a ristabilire le relazioni tra gli individui che vivono nella comunità. L'obiettivo principale dell'articolo è quello di affrontare l'efficacia della mediazione multipartitica come soluzione ai conflitti urbani. Il lavoro delinea quindi temi specifici: 1. Una breve storia della mediazione in Brasile; 2. Relazione espositiva sulle controversie collettive in città; 3. Aspetti della mediazione multipartitica considerando il protocollo, la diagnosi, l'approvazione e la presenza di enti pubblici; 4. Tecniche differenziate di mediazione multipartitica; 5. L'efficacia della mediazione nei cinque casi presentati. L'articolo ha un approccio descrittivo. Descrive l'applicazione della mediazione in Brasile, concentrandosi sulla mediazione multipartitica. È anche prescrittivo, in quanto stabilisce l'importanza dell'analisi dei casi pratici per l'evoluzione delle migliori pratiche e degli approcci di mediazione. Vale la pena ricordare che esiste un numero limitato di ricerche che affrontano il tema analizzando casi pratici che coinvolgono la pubblica amministrazione; tuttavia, si tratta di negoziazioni multiparte e non di mediazioni. Tuttavia, sono essenziali perché la mediazione è una negoziazione con una terza parte neutrale. I riferimenti consultati si basano su letteratura tecnica specifica, articoli scientifici, manuali sull'argomento e sulla legislazione brasiliana in materia di mediazione.

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Brasile
Alumni del Campus di Mediazione Internazionale

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Alexandra Kieffer

Alexandra Kieffer è una mediatrice certificata con un background di studi sulla pace e sui conflitti, responsabile delle reti internazionali e della formazione e felice di rispondere a tutte le vostre domande.

Seylendra Steiner

Seylendra Steiner ha conseguito una laurea in economia, commercio e relazioni internazionali. Attualmente sta conseguendo un master in Studi sullo sviluppo con particolare attenzione ai conflitti. All'IMC è responsabile del coordinamento e della gestione dei corsi.